La fibrillazione atriale è un disturbo del ritmo del cuore (aritmia), caratterizzato da una irregolarità del battito cardiaco. Questa patologia espone al pericolo di formazione di trombi che possono colpire diversi organi (trombosi).
In genere colpisce le persone in età adulta avanzata.
A volte non provoca alcun disturbo ma più spesso si accompagna ad una sensazione fastidiosa di batticuore e ad una sensazione di stanchezza, capogiro, mancanza di fiato o dolore al petto.
La fibrillazione atriale può essere:
- Cronica (durata di molti mesi o anni).
- Parossistica (manifestazioni occasionali con brevi momenti di aritmia alternati a battiti regolari).
FATTORI DI RISCHIO
L'aumento dell'età
La presenza di malattie cardiache valvolari
La presenza di malattie coronariche
Ipertensione arteriosa
Malattie della tiroide
ESAMI UTILI
Elettrocardiogramma
Ecocardiogramma
ECG dinamico secondo Holter
Esame della funzione tiroidea
TRATTAMENTI
Gli obiettivi dei trattamenti per la fibrillazione atriale sono:
- La ripresa del normale ritmo cardiaco (ritmo sinusale) mediante farmaci antiaritmici (cadioversione farmacologica) o con la cardioversione elettrica.
In alcuni pazienti è possibile riprendere il ritmo cardiaco e mantenerlo mediante una procedura detta ablazione che impedisce la diffusione nel cuore dei ritmi anormali e che talvota è affiancata dall'impiando del pacemaker.
- Controllare la frequenza cardiaca (<90 pulsazioni al minuto) nei pazienti in cui non si riesce a fare riprendere o a mantenere il normale ritmo sinusale.
- Prevenzione dei fenomeni trombotici mediante anticoagulanti.
In genere colpisce le persone in età adulta avanzata.
A volte non provoca alcun disturbo ma più spesso si accompagna ad una sensazione fastidiosa di batticuore e ad una sensazione di stanchezza, capogiro, mancanza di fiato o dolore al petto.
La fibrillazione atriale può essere:
- Cronica (durata di molti mesi o anni).
- Parossistica (manifestazioni occasionali con brevi momenti di aritmia alternati a battiti regolari).
FATTORI DI RISCHIO
L'aumento dell'età
La presenza di malattie cardiache valvolari
La presenza di malattie coronariche
Ipertensione arteriosa
Malattie della tiroide
ESAMI UTILI
Elettrocardiogramma
Ecocardiogramma
ECG dinamico secondo Holter
Esame della funzione tiroidea
TRATTAMENTI
Gli obiettivi dei trattamenti per la fibrillazione atriale sono:
- La ripresa del normale ritmo cardiaco (ritmo sinusale) mediante farmaci antiaritmici (cadioversione farmacologica) o con la cardioversione elettrica.
In alcuni pazienti è possibile riprendere il ritmo cardiaco e mantenerlo mediante una procedura detta ablazione che impedisce la diffusione nel cuore dei ritmi anormali e che talvota è affiancata dall'impiando del pacemaker.
- Controllare la frequenza cardiaca (<90 pulsazioni al minuto) nei pazienti in cui non si riesce a fare riprendere o a mantenere il normale ritmo sinusale.
- Prevenzione dei fenomeni trombotici mediante anticoagulanti.
Nessun commento:
Posta un commento