Sostieni il nostro blog

Tromboflebiti

Occlusione delle vene, ad insorgenza improvvisa in seguito ad una lesione infiammatoria della parete vasale.
Il trombo è quasi sempre composto da materiale settico.


Eziopatogenesi
La causa è sempre infettiva.
I germi circolanti possono giungere all’endoltelio dei vasi, possono provenire dalla vena colpita o per contiguità.


Anatomia patologica
I vasi più colpiti sono quelli degli arti inferiori, sia quelli superficiali che quelli profondi.


Segni e sintomi
Possiamo avere quattro quadri clinici:

- Flebite varicosa
Interessa quasi sempre la grande safena. E' palpabile e dolente ma non provoca ne edemi, ne emboli.

- Flebite settica
Può sorgere dopo malattie setticemiche, colpisce la vena femorale sinistra, causa ostruzione dei vasi venosi profondi e si manifesta con edema ulcere e varici.

- Tromboflebite migrante
Presenta focolai segmentari superficiali e si manifesta con un cordone duro ed iperemico.

- Phlegmasia alba dolens
Insorge dopo un parto o un aborto. Si manifesta con uno stato sub-febbrile e tachicardia, parestesia e crampi dell'arto interessato.


Diagnosi
Per la vena profonda è più difficile perchè non si palpa al tatto i segni sono:
- Edema, cianosi, febbre e leucocitosi
Gli esami eletti sono: Ecodoppler e flebografia


Trattamento
- Terapia antibiodica
- Riposo
- Anticoagulanti



Nessun commento:

Visitatori

Seguimi su Libero Mobile

Canale Video di PocketStudy