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Trauma vascolare

Soluzione di continuo dei tronchi venosi o arteriosi avvenuta per lacerazione dall'interno (moncone osseo o rottura da strappo) o dall'esterno (corpo contundente).

CONTUSIONE
Lesione causata dalla applicazione di una forza (in genere compressiva) capace di generare un infarcimento ematico del tessuto sottocutaneo o muscolare.

ECCHIMOSI
Soffusione ematica del tessuto sottocutaneo susseguente al trauma contusivo.
Si evidenzia normalmente nel punto di applicazione del trauma e cambia aspetto e colorazione nel tempo.

EMATOMA SACCATO
Raccolta fluida ematica abbastanza ben delimitata e formatasi per scollamento dei tessuti nei quali si va formando (gli ematomi possono essere: pulsanti e non).

LACERAZIONE
Soluzione di continuo del tronco venoso o arterioso con perdita piu' o meno grave di sostanza.
Può essere: - da strappo - da corpo contundente (dall'interno o dall'esterno).



SEMEIOTICA

TUMEFAZIONE
Locale o a valle
Fluttuante
Ingrandentesi
Pulsante (a volte)
Marmorea (a volte)

PULSAZIONE LOCALE
Indica (a volte) una rottura di un tronco arterioso di consistenza notevole.

POLSI PERIFERICI
Da ricercare sempre e con pazienza
(ascellare, cubitale, radiale, femorale, popliteo, tibiale, pedidio).

TERMOTATTO
Se possibile deve essere valutato relativamente all'arto controlaterale e per la lunghezza di tutto l'arto (manovra della carezza).

INDAGINI STRUMENTALI
Controllo emocromo;
Ecografia;
Esame doppler arterioso e venoso;
T.a.c.;
R.m.n.
Arteriografia;
Flebografia.



PRIMO INTERVENTO

OSSERVAZIONE
Necessaria per valutare:
- il variare del volume;
- il variare del termotatto;
- una rottura in due tempi.

COMPRESSIONE A MONTE
In caso di recisione o lacerazione di tronco arterioso
(finocchietto, tourniquet, sfigmomanometro).


COMPRESSIONE LOCALE
Utile quando si tratti di rottura di un piccolo tronco arterioso o di un tronco venoso.
Non deve essere effettuata in caso di ematoma pulsante.

INCISIONE
Assicurarsi che sia un ematoma venoso.
Necessaria in caso di ematomi e raccolte infette o ascessualizzate.
Raramente necessaria in urgenza.

FASCITOMIA
Incisione chirurgica della fascia connettivale che avvolge il muscolo.
Necessaria quando la pressione idrostatica prodotta dal formarsi dell'ematoma rischia di ledere per compressione fasci vascolari e nervosi importanti.
Tale evenienza avviene di norma per gravi traumi chiusi intrafasciali ed è favorita dalla struttura inestensibile delle fasce muscolari.



COMPLICANZE VASCOLARI IMMEDIATE

Frattura di clavicola: v. succlavia .
Frattura sovracondiloidea dell'omero: arteria omerale o brachiale.
Frattura sovracondiloidea del femore: arteria poplitea.
Frattura prossimale di tibia: bifocazionedell’arteria poplitea.
Lesione da schiacciamento del piede (edema massivo): occlusione dei vasi intrinseci del piede.



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