Il metodo didattico è il modo concreto di organizzare l'acquisizione di conoscenze o di abilità da parte dei discenti, per consentire loro il raggiungimento degli obiettivi prefissati
METODI
LEZIONE FRONTALE
Il metodo più frequentemente utilizzato quando la finalità dell'intervento formativo è la trasmissione di concetti e nozioni.
Ciò permette di trasmettere un elevato numero di informazioni in breve tempo, ad un numero elevato di persone e di uniformare le conoscenze teoriche dei discenti.
Ma questo metodo non ha rispetto dei ritmi individuali di apprendimento e la situazione di passività del discente porta ad una bassa recettività con impossibilità di controllare il progresso dell'apprendimento.
IL METODO DELLA DIMOSTRAZIONE
Consiste nella ripetizione, accuratamente preparata e presentata con abilità, dell'effettuazione di una determinata attività, osservata dal discente durante lo svolgimento delle normali attività quotidiane;
IL ROLE PLAYING
Partecipazione diretta dei discenti nell’esecuzione di ruoli precedentemente definiti mentre un gruppo di loro analizza i comportamenti delineati nella rappresentazione.
Questo metodo permettere ai partecipanti di simulare in sicurezza situazioni e problemi reali.
IL METODO DELL'ANALISI DEL CASO
Consiste nello studio, da parte di un gruppo di discenti, di un caso, per sviluppare capacità di analisi, di individuare problemi e di assumere decisioni.
L'ISTRUZIONE PROGRAMMATA
Consiste nel fornire gradualmente una piccola quantità di informazioni richiedendo ad ogni passo qualche risposta.
Si tratta di una forma di auto apprendimento che consente di istruire persone diverse fornendo una preparazione rapida e abituando all'autovalutazione.
IL LAVORO DI GRUPPO
Una reciproca occasione di stimolazione, di confronto, di collaborazione e di comunicazione.
METODI
LEZIONE FRONTALE
Il metodo più frequentemente utilizzato quando la finalità dell'intervento formativo è la trasmissione di concetti e nozioni.
Ciò permette di trasmettere un elevato numero di informazioni in breve tempo, ad un numero elevato di persone e di uniformare le conoscenze teoriche dei discenti.
Ma questo metodo non ha rispetto dei ritmi individuali di apprendimento e la situazione di passività del discente porta ad una bassa recettività con impossibilità di controllare il progresso dell'apprendimento.
IL METODO DELLA DIMOSTRAZIONE
Consiste nella ripetizione, accuratamente preparata e presentata con abilità, dell'effettuazione di una determinata attività, osservata dal discente durante lo svolgimento delle normali attività quotidiane;
IL ROLE PLAYING
Partecipazione diretta dei discenti nell’esecuzione di ruoli precedentemente definiti mentre un gruppo di loro analizza i comportamenti delineati nella rappresentazione.
Questo metodo permettere ai partecipanti di simulare in sicurezza situazioni e problemi reali.
IL METODO DELL'ANALISI DEL CASO
Consiste nello studio, da parte di un gruppo di discenti, di un caso, per sviluppare capacità di analisi, di individuare problemi e di assumere decisioni.
L'ISTRUZIONE PROGRAMMATA
Consiste nel fornire gradualmente una piccola quantità di informazioni richiedendo ad ogni passo qualche risposta.
Si tratta di una forma di auto apprendimento che consente di istruire persone diverse fornendo una preparazione rapida e abituando all'autovalutazione.
IL LAVORO DI GRUPPO
Una reciproca occasione di stimolazione, di confronto, di collaborazione e di comunicazione.
Non esistono metodi migliori in assoluto.
La scelta dei metodi è strettamente collegata agli obiettivi da raggiungere e quindi ai contenuti da trasmettere, ma deve tener conto anche delle caratteristiche di chi usufruisce dell'intervento.
Una lezione efficace non deve essere troppo lunga.
Deve prevedere interruzioni per la verifica dell’apprendimento e invitare alla ricerca di soluzioni.
Una lezione efficace non deve essere troppo lunga.
Deve prevedere interruzioni per la verifica dell’apprendimento e invitare alla ricerca di soluzioni.
I lavori pratici ed i tirocini mettono il discente in una situazione attiva, si rivolgono a gruppi ristretti, sviluppano capacità di osservazione e decisione, permettono di confrontare realtà e teoria consentendo di valutare il raggiungimento degli obiettivi, che debbono essere attentamente pianificati.
La scelta del metodo deve tener conto di quelle che sono le risorse disponibili e utilizzare in modo corretto ed efficace le capacità del docente.
Ogni metodologia richiede una identificazione precisa dei sussidi che devono essere in stretto rapporto con gli obiettivi educativi.
La scelta del metodo deve tener conto di quelle che sono le risorse disponibili e utilizzare in modo corretto ed efficace le capacità del docente.
Ogni metodologia richiede una identificazione precisa dei sussidi che devono essere in stretto rapporto con gli obiettivi educativi.
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