PREPARAZIONE NEL GIORNO PRECEDENTE L'INTERVENTO
1) IGIENE E CURA DEL CORPO
Pulizia del paziente (bagno, doccia, bagno a letto) con particolare cura del zona operatoria.
2) PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PARTICOLARI
inizio mestruazioni
rialzi termici
raffreddore
reazioni allergiche
3) ALIMENTAZIONE
Digiuno, il giorno prima, legato all'intervento:
Alle 12.00 pranzo leggero
Alle 18.00 cena dieta liquida
Dalle 24.00 non ingerire nulla (pericolo rigurgiti in intubazione)
4) EVAQUAZIONE INTESTINALE
L'evaquazione forzata non sempre necessaria ma è indispensabile negli interventi addominali. Può comportare disturbi e dolori addominali. Si esegue (per evitare la perdita di feci durante l'intervento e le infezioni operatorie) dietro prescrizione medica, mediante:
- Lassativi orali.
- Clistere evaquativo (sera prima eventualmente ripetuto la mattina dell'intervento).
- Farmaci miorilassanti (curari).
- Lavaggio con sondino naso gastrico.
- Supposte di glicerina.
- Solfato di magnesio.
- Limonata rogé.
5) INFORMARE E CHIARIRE AL PAZIENTE
- Il programma operatorio
- Dubbi di pazienti e familiari (anche mediante supporto medico o spirituale)
6) VISITA DELL'ANESTESISTA E CONSENSO INFORMATO
7) RIPOSO NOTTURNO
L'anestesista può prescrivere tranquillanti o psicofarmaci per ridurre ansia e tensione. Il paziente non deve bere alcolici o fumare.
8) PREPARAZIONE OGGETTI NECESSARI
Verificare documentazione necessaria:
- RX
- ECG
- Anamnesi
- Scheda anestesiologica
- Cartella infermieristica
- Risposte esami di laboratorio
PREPARAZIONE NEL GIORNO DELL'OPERAZIONE
- Tricotomia ampia oltre la zona di incisione.
- Disinfezione della cute.
- Clistere evacuativo (eventuale).
- Esami urgenti preoperatori.
- Controllo parametri vitali
- Rimozione protesi, smalto, trucco, ornamenti di metallo o infiammabili
- Il paziente indossa il camice di cotone ad uso operatorio (in casi particolari si fanno indossare calze di cotone o elastiche, mutanda di cotone o di carta).
- Svuotamento della vescica (eventuale catetere vescicale)
- Premedicazione (su indicazioni dell'anestesista o di protocolli particolari)
PREPARAZIONE UNITA' DI DEGENZA DELL'OPERATO
Pulizia, areazione ambientale e controllo funzionalità camera, letto e presidi.
Predisposizione oggetti e strumenti necessari all'assistenza del paziente operato (erogatore di ossigeno, aspiratore, asta porta flebo, ecc.).
Il letto viene controllato nelle sue funzioni e preparato con:
- biancheria pulita, traversa e cerata di protezione, coperte.
- eventuale predisposizione protezioni testa, pesi o materiale per posture particolari.
1) IGIENE E CURA DEL CORPO
Pulizia del paziente (bagno, doccia, bagno a letto) con particolare cura del zona operatoria.
2) PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PARTICOLARI
inizio mestruazioni
rialzi termici
raffreddore
reazioni allergiche
3) ALIMENTAZIONE
Digiuno, il giorno prima, legato all'intervento:
Alle 12.00 pranzo leggero
Alle 18.00 cena dieta liquida
Dalle 24.00 non ingerire nulla (pericolo rigurgiti in intubazione)
4) EVAQUAZIONE INTESTINALE
L'evaquazione forzata non sempre necessaria ma è indispensabile negli interventi addominali. Può comportare disturbi e dolori addominali. Si esegue (per evitare la perdita di feci durante l'intervento e le infezioni operatorie) dietro prescrizione medica, mediante:
- Lassativi orali.
- Clistere evaquativo (sera prima eventualmente ripetuto la mattina dell'intervento).
- Farmaci miorilassanti (curari).
- Lavaggio con sondino naso gastrico.
- Supposte di glicerina.
- Solfato di magnesio.
- Limonata rogé.
5) INFORMARE E CHIARIRE AL PAZIENTE
- Il programma operatorio
- Dubbi di pazienti e familiari (anche mediante supporto medico o spirituale)
6) VISITA DELL'ANESTESISTA E CONSENSO INFORMATO
7) RIPOSO NOTTURNO
L'anestesista può prescrivere tranquillanti o psicofarmaci per ridurre ansia e tensione. Il paziente non deve bere alcolici o fumare.
8) PREPARAZIONE OGGETTI NECESSARI
Verificare documentazione necessaria:
- RX
- ECG
- Anamnesi
- Scheda anestesiologica
- Cartella infermieristica
- Risposte esami di laboratorio
PREPARAZIONE NEL GIORNO DELL'OPERAZIONE
- Tricotomia ampia oltre la zona di incisione.
- Disinfezione della cute.
- Clistere evacuativo (eventuale).
- Esami urgenti preoperatori.
- Controllo parametri vitali
- Rimozione protesi, smalto, trucco, ornamenti di metallo o infiammabili
- Il paziente indossa il camice di cotone ad uso operatorio (in casi particolari si fanno indossare calze di cotone o elastiche, mutanda di cotone o di carta).
- Svuotamento della vescica (eventuale catetere vescicale)
- Premedicazione (su indicazioni dell'anestesista o di protocolli particolari)
PREPARAZIONE UNITA' DI DEGENZA DELL'OPERATO
Pulizia, areazione ambientale e controllo funzionalità camera, letto e presidi.
Predisposizione oggetti e strumenti necessari all'assistenza del paziente operato (erogatore di ossigeno, aspiratore, asta porta flebo, ecc.).
Il letto viene controllato nelle sue funzioni e preparato con:
- biancheria pulita, traversa e cerata di protezione, coperte.
- eventuale predisposizione protezioni testa, pesi o materiale per posture particolari.
MISURE PRE OPERATORIE
Il paziente operato d'urgenza, spesso, va direttamente in sala operatoria dal pronto soccorso (dove sono state eseguite urgentemente le misure preparatorie) mentre il paziente che si ricovera in condizioni precarie, ha necessità di tempi di preparazione più lunghi.
In base al caso, il paziente viene trattato con:
- terapia infusionale concentrata.
- terapia trasfusionale di sangue o plasma.
- terapia farmacologica (cardiotonici, antibiotici, elettroliti ed altro).
- alimentazione adeguata.
Misure diagnostiche
Dipendono dal tipo di operazione.
1- esami specifici per operandi di organi particolari (es. Tiroide: T3,T4,TSH,FT3,FT4).
2- esami di routine:
- Peso, altezza, pressione arteriosa e temperatura corporea
- Esami ematici (emocromo, profilo coagulativo)
- Esami chimici (es. elettroliti)
- VES
- Determinazione gruppo sanguigno e fattore Rh
- ECG
- Rx torace
- Funzionalità renale (clarence creatina)
- Transaminasi, Antigene Australia, HCV, RW
In base al caso, il paziente viene trattato con:
- terapia infusionale concentrata.
- terapia trasfusionale di sangue o plasma.
- terapia farmacologica (cardiotonici, antibiotici, elettroliti ed altro).
- alimentazione adeguata.
Misure diagnostiche
Dipendono dal tipo di operazione.
1- esami specifici per operandi di organi particolari (es. Tiroide: T3,T4,TSH,FT3,FT4).
2- esami di routine:
- Peso, altezza, pressione arteriosa e temperatura corporea
- Esami ematici (emocromo, profilo coagulativo)
- Esami chimici (es. elettroliti)
- VES
- Determinazione gruppo sanguigno e fattore Rh
- ECG
- Rx torace
- Funzionalità renale (clarence creatina)
- Transaminasi, Antigene Australia, HCV, RW
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