È la branca della radiologia che usa metodi e di mezzi basati sull’emissione di radiazioni per effettuare esami diagnostici.
TECNICHE RADIOGRAFICHE
Radioscopia
Esame diretto mediante raggi X che consente l’indagine immediata della motilità e della funzione di determinati organi (es. polmoni).
Sempre meno usata a causa della notevole dose di radiazioni a cui espone.
Radiografia
Tecnica fotografica basata sui raggi X, che permette di ottenere immagini permanenti della struttura interna di vari organi e apparati del corpo.
Gli esami radiografici vengono eseguiti con due metodi:
1) Esame diretto
organo è esaminato nelle sue condizioni naturali di radiotrasparenza
Esempio:
- Radiografìe dello scheletro
Le ossa, ricche di calcio, assorbono la radiazione apparendo di colore bianco sulla pellicola.
- Radiografie del torace
I polmoni, pieni d’aria, permettono il passaggio dei raggi e appaiono oscuri nel radiogramma.
2) Esame con mezzi di contrasto
Quando le condizioni di radiotrasparenza dell’organo vengono appositamente modificate per poter raggiungere rilievi che non apparirebbero evidenti al solo esame diretto.
I mezzi di contrasto possono essere:
- Opachi
Sono essenzialmente: solfato di bario (per l’apparato digerente) e preparati organici iodati idrosolubili (immessi per via orale o per iniezione, rendendo opache la bile e l’urina, per evidenziare i canali e le cavità in cui questi secreti scorrono e si raccolgono). Preparati analoghi sono usati anche per le esplorazioni dell’apparato cardiovascolare, dei bronchi e degli organi genitali.
- Trasparenti
Sono essenzialmente: ossigeno e azoto e sono utilizzati per l’esame dei vari organi intramediastinici, dei ventricoli cerebrali, del midollo spinale ecc.
Tomografia (o stratigrafia)
Consente di ottenere immagini radiologiche di sottili strati degli organi indagati.
Ottenuta eseguendo tutta una serie di radiografie in condizioni particolari, evidenziando così modificazioni relativamente rapide.
Roentgencinematografia
Registrazione continua di immagini cinematografando l’immagine radioscopica resa altamente luminosa.
APPLICAZIONI DELL'ESAME RADIOLOGICO
Esame del cuore
- Radioscopia
- Radiografia
- Angiografia
- Chimografia
- Roentgencinematografia.
Esame arterie
- Arteriografia
(visualizzazione di un’arteria mediante iniezione di liquido radiopaco nel tronco principale di irrorazione).
Esame vene
- Flebografia
(effettuato mediante somministrazione per via endovenosa di sostanze radiopache)
Esame vasi linfatici
- Linfangiografia
(mediante l’iniezione, attraverso dotti linfatici periferici, di un mezzo di contrasto radiopaco a base di iodio che consente di visualizzare su radiografia i collettori linfatici e i linfonodi satelliti).
Esame in neurologia
- Radiografia delle parti ossee
(cranio, colonna vertebrale, encefalo)
- Pneumografia
(studio dei movimenti respiratori mediante pneumografo)
- Ventricolografia
(visualizzare le cavità dei ventricoli cerebrali, mediante l’iniezione diretta di un mezzo di contrasto, gassoso o iodato, dopo trapanazione cranica).
- Angiografia cerebrale
(radiografia dei vasi sanguigni e linfatici dopo iniezione di un mezzo di contrasto radiopaco).
- Mielografia
(esame radiologico del midollo spinale, effettuato mediante introduzione di un mezzo di contrasto nello spazio epidurale).
Esame in endocrinologia
- Mediante radioisotopi
(per indagini radiologiche di ipofisi, tiroide e timo).
- Radiografia dell’addome
(per individuare calcificazioni delle ghiandole surrenali).
Esame dell'apparato genitale femminile
- Isterosalpingografia.
(cavità uterina e lume delle tube ovariche)
Esame dell'apparato osseo e articolare
- Facilmente esaminati radiologicamente.
- Introduzione intrarticolare di mezzi opachi o di aria (per il sistema articolare).
IMMAGINE COMPUTERIZZATA
Tomografia assiale computerizzata (TAC)
- TAC cerebrale (per il cervello)
- TAC total body (per l’organismo nel suo complesso).
Tomografia a risonanza magnetica nucleare (RMN)
Tecnica diagnostica che frutta gli effetti di un campo magnetico di elevata intensità. Le forze generate dal campo inducono temporanee alterazioni della disposizione dei componenti atomici della materia sottoposta a tale campo. A seconda della natura dei diversi atomi cambia l’emissione di segnali elettromagnetici emessi e registrabili da apposite apparecchiature.
Consente risultati più precisi per le strutture più profonde.
TECNICHE RADIOGRAFICHE
Radioscopia
Esame diretto mediante raggi X che consente l’indagine immediata della motilità e della funzione di determinati organi (es. polmoni).
Sempre meno usata a causa della notevole dose di radiazioni a cui espone.
Radiografia
Tecnica fotografica basata sui raggi X, che permette di ottenere immagini permanenti della struttura interna di vari organi e apparati del corpo.
Gli esami radiografici vengono eseguiti con due metodi:
1) Esame diretto
organo è esaminato nelle sue condizioni naturali di radiotrasparenza
Esempio:
- Radiografìe dello scheletro
Le ossa, ricche di calcio, assorbono la radiazione apparendo di colore bianco sulla pellicola.
- Radiografie del torace
I polmoni, pieni d’aria, permettono il passaggio dei raggi e appaiono oscuri nel radiogramma.
2) Esame con mezzi di contrasto
Quando le condizioni di radiotrasparenza dell’organo vengono appositamente modificate per poter raggiungere rilievi che non apparirebbero evidenti al solo esame diretto.
I mezzi di contrasto possono essere:
- Opachi
Sono essenzialmente: solfato di bario (per l’apparato digerente) e preparati organici iodati idrosolubili (immessi per via orale o per iniezione, rendendo opache la bile e l’urina, per evidenziare i canali e le cavità in cui questi secreti scorrono e si raccolgono). Preparati analoghi sono usati anche per le esplorazioni dell’apparato cardiovascolare, dei bronchi e degli organi genitali.
- Trasparenti
Sono essenzialmente: ossigeno e azoto e sono utilizzati per l’esame dei vari organi intramediastinici, dei ventricoli cerebrali, del midollo spinale ecc.
Tomografia (o stratigrafia)
Consente di ottenere immagini radiologiche di sottili strati degli organi indagati.
Ottenuta eseguendo tutta una serie di radiografie in condizioni particolari, evidenziando così modificazioni relativamente rapide.
Roentgencinematografia
Registrazione continua di immagini cinematografando l’immagine radioscopica resa altamente luminosa.
APPLICAZIONI DELL'ESAME RADIOLOGICO
Esame del cuore
- Radioscopia
- Radiografia
- Angiografia
- Chimografia
- Roentgencinematografia.
Esame arterie
- Arteriografia
(visualizzazione di un’arteria mediante iniezione di liquido radiopaco nel tronco principale di irrorazione).
Esame vene
- Flebografia
(effettuato mediante somministrazione per via endovenosa di sostanze radiopache)
Esame vasi linfatici
- Linfangiografia
(mediante l’iniezione, attraverso dotti linfatici periferici, di un mezzo di contrasto radiopaco a base di iodio che consente di visualizzare su radiografia i collettori linfatici e i linfonodi satelliti).
Esame in neurologia
- Radiografia delle parti ossee
(cranio, colonna vertebrale, encefalo)
- Pneumografia
(studio dei movimenti respiratori mediante pneumografo)
- Ventricolografia
(visualizzare le cavità dei ventricoli cerebrali, mediante l’iniezione diretta di un mezzo di contrasto, gassoso o iodato, dopo trapanazione cranica).
- Angiografia cerebrale
(radiografia dei vasi sanguigni e linfatici dopo iniezione di un mezzo di contrasto radiopaco).
- Mielografia
(esame radiologico del midollo spinale, effettuato mediante introduzione di un mezzo di contrasto nello spazio epidurale).
Esame in endocrinologia
- Mediante radioisotopi
(per indagini radiologiche di ipofisi, tiroide e timo).
- Radiografia dell’addome
(per individuare calcificazioni delle ghiandole surrenali).
Esame dell'apparato genitale femminile
- Isterosalpingografia.
(cavità uterina e lume delle tube ovariche)
Esame dell'apparato osseo e articolare
- Facilmente esaminati radiologicamente.
- Introduzione intrarticolare di mezzi opachi o di aria (per il sistema articolare).
IMMAGINE COMPUTERIZZATA
Tomografia assiale computerizzata (TAC)
- TAC cerebrale (per il cervello)
- TAC total body (per l’organismo nel suo complesso).
Tomografia a risonanza magnetica nucleare (RMN)
Tecnica diagnostica che frutta gli effetti di un campo magnetico di elevata intensità. Le forze generate dal campo inducono temporanee alterazioni della disposizione dei componenti atomici della materia sottoposta a tale campo. A seconda della natura dei diversi atomi cambia l’emissione di segnali elettromagnetici emessi e registrabili da apposite apparecchiature.
Consente risultati più precisi per le strutture più profonde.
ESAMI RX DELL’APPARATO SCHELETRICO
1) colonna cervicale in 2 proiezioni
2) colonna dorsale in 2 proiezioni
3) colonna lombo-sacrale in 2 proiezioni
4) sacro- coccige in 2 proiezioni
5) studio del cranio
6) arto superiore: studio per segmenti ossei in 2 proiezioni
7) arto inferiore: studio per segmenti ossei in 2 proiezioni
8) studio rx odontoiatrico: ortopanoramica teleradigrafia del cranio, rx endorali
9) mammografia
ESAMI RADIOGRADICI SENZA E CON MEZZO DI CONTRASTO
1) apparato digerente
2) apparato uro-genitale (reni-ureteri-vescica-uretra-utero)
3) apparato respiratorio
4) apparato circolatorio (arterioso e venoso )
5) fegato e vie biliari
6) sistema linfatico
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