“Ritratto di un popolo (cultura)”
Permette al ricercatore di entrare in intimita’ con i membri di una cultura
Raccolta dati:
-lavoro sul campo
-osservazione partecipante
-note di campo.
È da qui che nasce la ricerca Etnoinfermieristica
La ricerca etnoinfermieristica usa alcuni strumenti dell’etnografia, ma e’ finalizzata alla costruzione di un corpo di conoscenze nel campo dell’infermieristica transculturale per guidare le procedure dell’assistenza agli utenti di culture differenti dalla nostra
Scopo
Documentare, descrivere, spiegare ed interpretare la visione del mondo, i significati, i simboli e le esperienze di vita che influiscono sulla concezione della salute e dell’assistenza
Fasi
Identificazione del campo di indagine: il ricercatore deve chiarire e definire il relativo campo d’indagine che si vuole studiare, (es: Significati e pratiche di assistenza generica popolare in bambini cinesi che vivono a Roma)
Domanda di ricerca:cosa ci si domanda
Qual è il significato di assistenza generica e professionale per le famiglie cinesi?
Quali sono le diversità e le affinità culturali, rispetto al concetto di salute, malattia e morte tra la popolazione immigrata in Italia e gli italiani?
Prospettive del ricercatore: E’ un interprete che si introduce all’interno di un mondo estraneo e tenta di comprenderlo dal punto di vista di coloro che vi appartengono.
DEVE Rendere chiare le proprie convinzioni e, nel momento in cui tenta di capire la visione del mondo degli altri individui, le mette in secondo piano o le annulla eliminando le interferenze personali.
Selezione del campione: Dopo aver selezionato un gruppo culturale, composto da persone che hanno le caratteristiche che vogliamo studiare, si scelgono, dopo informazione e consenso, gli informatori, che possono essere di due tipi:
Informatori chiave: vengono studiati a fondo
Informatori generali: sono studiati solo di riflesso e in rappresentanza di una più ampia comunità.
Il campione è di tipi propositivo e può essere:
-studio etnoinfermieristico di grande portata: da 12 a 15 informatori chiavi da 20 a 25 informatori generali.
-studio di piccole dimensioni circa la metà: da 6 a 8 informatori chiave da 10 a 12 informatori generali.
Raccolta dei dati: La raccolta dei dati negli studi etnoinfermieristici si ottiene attraverso:
-le interviste agli informatori: 2/3 interviste da 60 a 120 minuti l’una (informatori chiave)
1/2 interviste da 30 minuti l’una (informatori generali)
-l’osservazione dei partecipanti o che il ricercatore viva nell’ambiente,
-l’interpretazione da parte del ricercatore dei modelli culturali.
Analisi dei dati: L’analisi dei dati avviene simultaneamente con la raccolta, Il ricercatore procede attraverso numerosi livelli e cerca di trovare il significato dei simboli culturali espressi dall’informatore con il suo linguaggio.
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