La ricerca fenomenologica viene utilizzata per giungere alla comprensione del significato di una esperienza umana specifica.
La fenomenologia scopre e descrive in modo sistematico il significato interno o le essenze di un’esperienza che sono ottenute attraverso lo studio dei particolari o casi di esperienze così come sono vissute dagli individui
Questo metodo è utilizzato quando:
-si vuole comprendere il significato di un vissuto esperenziale;
-l’esperienza vissuta che interessa non è ben descritta ed esiste poca letteratura a riguardo;
Esempi:
Come vivono la morte gli studenti infermieri?
Quali sono i sentimenti degli infermieri rispetto all’accanimento terapeutico sui bambini?
Conduzione della ricerca fenomenologica
La prima fase nella conduzione dello studio è rappresentata dall’identificazione di un vissuto da esporre ad indagine.
Campione
Si utilizza un campione piccolo e propositivo, i partecipanti sono reclutati fintanto non c’è una ridondanza dei dati o saturazione (descrizione dei partecipanti diventano ripetitive e non emergono dati nuovi)
Raccolta dati
Il ricercatore deve esguire un’autovalutazione, le sue conoscenze idee ed ideologie devono essre completamente sospese, per attuare un’analisi dei dati non influenzata dal suo vissuto personale.
Le esperienze sono raccolte tramite delle interviste o descrizioni scritte, le interviste di solito non sono strutturate, il ricercatore interagisce con gli intervistati solo per stimolare un’approfondita descrizione dei vissuti.
Analisi dei dati
Esistono diversi metodi di analisi dei dati, indipendentemente dal metodo utilizzato il ricercatore dovrà leggere ed ascoltare i dati molte volte (immersione nei dati) questa modalità necessita talvolte di ritornare dai patecipanti per chiarimenti e elaborazioni.
I metodi di analisi sono:
- Colaizzi
- Giorgi
- Patterson e Zderad
- Parse
- Van Manem
Rigore scientifico
Per assicurare il rigore scientifico nella ricerca fenomenologica bisogna assicurare la confermabilità che è costituita da tre elementi:
- la verificabilità: permette al lettore della ricerca di seguire il percorso metodologico seguito dal ricercatore e di arrivare a risultati uguali o simili.
- la credibilità: i risultati dello studio siano descrizioni o interpretazioni fedeli dell’esperienza vissuta, i risultati devono essere riconosciuti dai partecipanti.
- l’appropriatezza: è il grado in cui i risultati di uno studio riflettono i dati, ossia i risultati devono essere accuratamente fondati sui vissuti emersi.
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