L'Epidemiologia studia frequenza, distribuzione e determinati delle malattie.
Per ogni malattia c'è sempre almeno una causa.
Salute e malattia non sono distribuite a caso tra gli esseri umani.
Per ogni malattia esistono fattori causali e fattori protettivi.
Storia
ippocrate è il primo a considerare i fattori esterni nello studio delle malattie. Ma bisogna atttendere il XVII e XVIII secolo in Inghilterra perché questa disciplina incominci a prendere una certa autonomia, mediande le raccolte statistiche.
John Graunt - 1620/74
Statistica sulla durata della vita e le cause di morte.
William Farr - 1837
Pone le basi per le prime statistiche sanitarie.
John Snow - 1854
Indaga sulle epidemie di colera a Londra.
Semmelweiss - XIX secolo
Individua la causa indiretta della febbre puerperale.
Doll e Hill - 1952
associano, con il loro studio, il cancro al polmone al fumo.
Studio Frammingham - 1948/63
Statistica sulle cardiopatie.
OBIETTIVI
L'obiettivo dell'epidemiologia è descrivere la situazione di salute/malattia di gruppi o popolazioni, l'identificazione delle variabili, quantificare relazioni salute/malattia, analisi costi/benefici, effettuare prevenzione.
Per questo lo studio epidemiologico valuta:
- Il rischio
- L'impatto economico
- I potenziali interventi di prevenzione
SCOPI PRATICI
Controllo: Prevenzione.
Eliminazione: Scoparsa della malattia.
Eradicazione: Scomparsz del germe.
- PROFILASSI
Provvedimenti contro la diffusione delle malattie prettamente infettive:
- Diretta=Isolamento, disinfezione
- Indiretta=bonifica bancaria
- Specifica=immunitaria attiva(vaccino) e passiva, chemioprofilassi.
- PREVENZIONE
Primaria=Vaccinazione per ridurre nuovi casi di malattia.
Secondaria=Diagnosi precoce per individuare stato iniziale della malattia.
Terziaria=Riabilitazione per riduzione gravità di una malattia.
OBIETTIVI FINALI
Far raggiungere alle popolazioni una condizione ottimale di salute.
Perché la salute è un diritto fondamentale.
DIFFERENZE CON LA MEDICINA
Questa disciplina, a differenza della medicina, studia gruppi di persone sia malati che sani.
In base a:
- Metodo di osservazione
Epidemiologia descrittiva (Descrizione salute/malattia)
- Metodo di analisi
Epidemiologia costruttiva (Inferenza sulle cause)
- Strumenti di indagine
Statistica
Per ogni malattia c'è sempre almeno una causa.
Salute e malattia non sono distribuite a caso tra gli esseri umani.
Per ogni malattia esistono fattori causali e fattori protettivi.
Storia
ippocrate è il primo a considerare i fattori esterni nello studio delle malattie. Ma bisogna atttendere il XVII e XVIII secolo in Inghilterra perché questa disciplina incominci a prendere una certa autonomia, mediande le raccolte statistiche.
John Graunt - 1620/74
Statistica sulla durata della vita e le cause di morte.
William Farr - 1837
Pone le basi per le prime statistiche sanitarie.
John Snow - 1854
Indaga sulle epidemie di colera a Londra.
Semmelweiss - XIX secolo
Individua la causa indiretta della febbre puerperale.
Doll e Hill - 1952
associano, con il loro studio, il cancro al polmone al fumo.
Studio Frammingham - 1948/63
Statistica sulle cardiopatie.
OBIETTIVI
L'obiettivo dell'epidemiologia è descrivere la situazione di salute/malattia di gruppi o popolazioni, l'identificazione delle variabili, quantificare relazioni salute/malattia, analisi costi/benefici, effettuare prevenzione.
Per questo lo studio epidemiologico valuta:
- Il rischio
- L'impatto economico
- I potenziali interventi di prevenzione
SCOPI PRATICI
Controllo: Prevenzione.
Eliminazione: Scoparsa della malattia.
Eradicazione: Scomparsz del germe.
- PROFILASSI
Provvedimenti contro la diffusione delle malattie prettamente infettive:
- Diretta=Isolamento, disinfezione
- Indiretta=bonifica bancaria
- Specifica=immunitaria attiva(vaccino) e passiva, chemioprofilassi.
- PREVENZIONE
Primaria=Vaccinazione per ridurre nuovi casi di malattia.
Secondaria=Diagnosi precoce per individuare stato iniziale della malattia.
Terziaria=Riabilitazione per riduzione gravità di una malattia.
OBIETTIVI FINALI
Far raggiungere alle popolazioni una condizione ottimale di salute.
Perché la salute è un diritto fondamentale.
DIFFERENZE CON LA MEDICINA
Questa disciplina, a differenza della medicina, studia gruppi di persone sia malati che sani.
In base a:
- Metodo di osservazione
Epidemiologia descrittiva (Descrizione salute/malattia)
- Metodo di analisi
Epidemiologia costruttiva (Inferenza sulle cause)
- Strumenti di indagine
Statistica
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