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Sterilizzazione a vapore

Procedimento di sterilizzazione con vapore d'acqua saturo a temperatura non minore di 110°C.

Vantaggi di questa tecnica rispetto a tecniche chimico-gassose:
- Pratica
- Velocite
- Economica
- Priva di pericolo per operatori e pazienti.

Vantaggi del vapore acqueo:
- possiede alta conducibilità termica,
- agisce condensandosi sugli oggetti da sterilizzare
- ha potere di penetrazione negli oggetti porosi.

Un problema è rappresentato dal fatto che aria e vapore si miscelano con difficoltà portando alla formazione di bolle d'aria che impediscono la sterilizzazione del materiale; è quindi necessario eliminare completamente l'aria dal carico e controllare la penetrazione del vapore.



Sterilizzazione con vapore sotto pressione (autoclave)

Per la sterilizzazione a vapore sotto pressione si impiegano apparecchi chiamati autoclavi.

Principio di funzionamento:
Riscaldando l'acqua in un recipiente chiuso (in modo che sia impedita la fuoriuscita del vapore formatosi) la pressione nel recipiente aumenta in funzione della temperatura. Con l'aumento della pressione, il punto di ebollizione dell'acqua si eleva.

Parametri essenziali per poter essere sicuri dell'avvenuta distruzione dei microrganismi:
- Mantenimento di una certa Pressione.
- Temperatura di sterilizzazione raggiunta in ogni punto da sterilizzare.
- Tempo di esposizione (o di sterilizzazione) che dipende dalla temperatura del vapore (134°C/ 5-7 minuti; 121°C 18-20 minuti)



Controlli fisico-meccanici

- Prova di tenuta
Per verificare l'effettiva tenuta della camera di sterilizzazione

- Registrazione del ciclo di sterilizzazione
Si ottiene con il “termoregistratore” incorporato sul pannello frontale dell'autoclave

- Test con Air Detector (rilevatore d'aria)
Controllo dell'aria su ogni ciclo di sterilizzazione e percentuale di saturazione dell'ambiente in cui avviene la sterilizzazione.

- Prova della umidità residua
Per verificare la percentuale di condensa che rimane sul materiale.



Controlli chimici (indicatori di processo)

- Esterni
Nastri adesivi sensibili, o indicatori di processo.
Sigilli di sicurezza per le aperture.
Etichette viranti da applicare su ogni container.

- Interni
Piccole strisce di carta con inchiostro, o polveri di metallo: test di Bowie-Dick.

Test di Bowie-Dick
- predisporre un pacco da 36 teli delle dimensioni di 90x60 cm lavati ed asciutti;
- piegare i teli in 8 strati e sovrapporli in modo da formare un pacco delle dimensioni di 23x23x25 cm;
- sistemare al centro del pacco un foglio di carta bianca sul quale è stato fissato un nastro spia (indicatore di processo) a forma di Croce di S. Andrea o un foglio di carta totalmente termosensibile;
- sistemare il pacco da solo al centro dell'autoclave;
- eseguire un ciclo di sterilizzazione standard, i cui parametri sono rappresentati da una temperatura di 134°C ed un tempo di sterilizzazione non maggiore di 3,5 minuti;
- a ciclo ultimato verificare che sia il foglio di carta non sopra fissato il nastro spia, che il foglio di carta termosensibile abbiano subito un viraggio uniforme in tutti i punti;
- in caso di viraggio non uniforme, fermare e controllare l'autoclave.



Controlli biologici (indicatori di sterilità)

Sono preparazioni di microrganismi selezionati in ragione della loro resistenza ad uno o più metodi di sterilizzazione.

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