INSUFFICIENZA RESPIRATORIA
Grave alterazione dello scambio gassoso tra aria atmosferica e sangue arterioso, con riduzione dell'ossigeno nel sangue e ritenzione di anidride carbonica.
Dovuta a disfunzione di:
- Stimolo respiratorio (come: lesioni celebrali o farmaci sedativi).
- Parete toracica (come: malattie muscolo scheletriche).
- Parenchima polmonare (come malattie polmonari e pleuriche).
O a farmaci anestetici e dolore.
Si parla di insufficienza respiratoria ipossiemica (o tipo I) quando la:
- PaO2 è minore di 60 mmHg
- PaCO2 è normale o diminuita
Scambio gassoso alterato a livello alveolo capillare.
Si parla di insufficienza respiratoria ipercapnica (o tipo II) quando la:
- PaO2 è minore di 60 mmHg
- PaCO2 è maggiore di 50 mmHg
Ventilazione alveolare incapace di eliminare la CO2 prodotta dall’organismo
(bpco, oppioidi, malattie neuromiscolari, presenza di corpi estranei)
Forma acuta
Riduzione della pressione parziale di ossigeno nel sangue arterioso (minore di 50 mmHg)
Aumento della pressione parziale di anidride carbonica (maggiore di 50 mmHg)
Ph arterioso (minore di 7,35).
(Respiro affannato, aumento della frequenza respiratoria e cardiaca, stato di confusione mentale per la carenza di afflusso di ossigeno al cervello, sudorazione fredda).
Cause eziologiche:
- malattia polmonare cronica, che all'improvviso si aggrava
- pazienti anziani, costretti a letto
- trauma del torace.
- polmonite.
- insufficienza cardiaca sinistra
- fenomeni di trombosi e di embolia polmonare
- asma
- embolia polmonare
- atelettasia lobare
- edema polmonare
- versamenti pleurici
Forma cronica
Deterioramento degli scambi gassosi polmonari.
Difficoltà di respirare, tosse con catarro o secca, polipnea e tachipnea.
SEGNI E SINTOMI
- Agitazione
- Sudorazione profusa
- Posizione seduta e difficoltà a parlare
- Cute cianotica o pallida
- Rumori respiratori
- Utilizzo dei muscoli accessori
- Dispnea Tachipnea Bradipnea
DIAGNOSI
1) Esame obbiettivo, frequenza ritmo e qualità del respiro:
- Eupnea (respiro normale e senza sforzo).
- Tachipnea (atti respiratori rapidi e superficiali, superiori a 20 atti al minuto).
- Bradipnea (lenta frequenza respiratoria inferiore a 12 atti al minuto) .
- Dispnea (sensazione soggettiva di un respiro faticoso e mancanza di respiro) .
- Ortopnea (capacità di respirare solo in posizione seduta) .
- Apnea (cessazione della respirazione) .
- Respiro di Biot (4 o 5 atti inspiratori consecutivi separati da una breve apnea. Tipico in encefaliti, sindromi meningee, tumori endocranici).
- Respiro di Cheyne-Stokes (atti respiratori di profondità lentamente crescente e decrescente, alternati a pause di apnea. Tipico in scompenso cardiaco, coma uremico, overdose da oppiacei).
- Respiro di Kussmaul (inspirazione profonda e rumorosa, breve apnea inspiratoria, espirazione gemente, pausa espiratoria prolungata. Tipico nel coma diabetico o uremico).
2) Emogasanalisi arteriosa (EGA).
3) Spirometria (per valutare i volumi respiratori).
4) Radiografia (per verificare versamenti polmonare, processi infiammatori broncopolmonari, ingrossamento del cuore o enfisema).
5) Esame dell'espettorato.
TERAPIA
- Antinfiammatori.
- Broncodilatatori.
- Fluidificanti.
- Terapia riabilitativa funzionale.
BRONCOPNEUMOPATIE CRONICO OSTRUTTIVE (BPCO)
Ostruzione delle vie aeree (bronchi e bronchioli) che si sviluppa lentamente e causa una limitazione del flusso aereo, solitamente progressivo ed associato a risposta infiammatoria polmonare a inalazione di particelle o gas nocivi.
Le principali sono:
- Bronchite cronica
Condizione irritativa cronica dell'albero bronchiale (squilibrio tra produzione e espulsione di muco).
- Enfisema polmonare
Processo degenerativo delle fibre elastiche del polmone (riduzione degli scambi gassosi).
SEGNI E SINTOMI
Validi per la diagnosi:
- Tosse e espettorazione cronica.
- Dispnea (progressiva o persistente che peggiorare con l'esercizio fisico o durante infezioni respiratorie).
TERAPIA
- Broncodilatatori.
- Glucocorticosteroidi.
- Antibiotici.
- Mucolitici.
- Antitussivi.
PROBLEMI COLLABORATIVI (complicanze)
- Insufficienza respiratoria
- Atelettasie
- Infezione polmonare
- Polmonite
- Ipertensione polmonare
PIANI DI ASSISTENZA
Raccolta dati
- Cambiamenti della TC e della FC;
- Quantità, colore e odore elle secrezioni;
- Frequenza e gravità della tosse;
- Tipo di respiro;
- Alterazione stato mentale;
- Stato nutritivo e di idratazione.
Pianificazione degli obbiettivi principali per il paziente
- Eliminazione dei fattori di rischio (fumo, sostanze tossiche)
- Miglioramento degli scambi gassosi
- Capacità di autogestione
- Tollerabilità all’attività
- Aderenza al regime terapeutico domiciliare
Diagnosi e interventi infermieristici
D) Liberazione inefficace delle vie aeree correlata a copiose secrezioni.
I) Miglioramento della pervietà delle vie aeree:
- Assunzione di liquidi;
- Utilizzare umidificatori per l’O2;
- Stimolare una tosse efficace;
- Fisioterapia toracica (percussione e drenaggio posturale) .
D) Intolleranza all’attività correlata a funzione respiratoria alterata.
I) Promuovere il riposo e la conservazione dell’energia, evitando sforzi eccessivi e adottando la giusta posizione.
D) Rischio di deficit del volume di liquidi correlato a febbre e dispnea.
I) Promuovere un’adeguata assunzione di liquidi.
D) Nutrizione alterata, inferiore al fabbisogno.
I) Mantenere la nutrizione.
D) Prevenire eventuali complicanze.
I) Monitorare e gestire le potenziali complicanze controllando i parametri vitali.
POLMONITI
Processo infiammatorio acuto o subacuto del polmone a carico del parenchima polmonare.
Classificare in polmoniti:
- Comunitarie (contratte al di fuori dell’ambiente ospedaliero)
Causate da solitamente batteri gram positivi e da virus.
- Nosocomiali (contratte in ambiente ospedaliero da soggetti immunocompromessi).
Causate da batteri gram-negativi e anaerobi, da virus, miceti e protozoi.
SEGNI E SINTOMI
- Febbre
- Tosse persistente
- Espettorato
- Rantoli (rumori umidi)
- Crepitanti
- Dolore al torace
Segni e Sintomi atipici: mucosite delle prime vie aeree, febbre continuo remittente, mialgie, cefalea, cofusione mentale, astenia, tosse non produttiva.
DIAGNOSI
- Esame microbiologico dell’ espettorato e del broncoaspirato
- Biopsia polmonare
- Indagini immunologiche
- Emocoltura
PROBLEMI COLLABORATIVI (complicanze)
- Persistenza dei sintomi, dopo l’inizio della terapia
- Shock
- Insufficienza respiratoria
- Versamento pleurico
PIANIFICAZIONE OBIETTIVI
-miglioramento della pervietà delle vie aeree
-tollerabilità all’attività
-aderenza al regime terapeutico domiciliare
PIANI DI ASSISTENZA
Esempi:
- liberazione inefficace delle vie aeree
- intolleranza all’attività
- ipertermia
Grave alterazione dello scambio gassoso tra aria atmosferica e sangue arterioso, con riduzione dell'ossigeno nel sangue e ritenzione di anidride carbonica.
Dovuta a disfunzione di:
- Stimolo respiratorio (come: lesioni celebrali o farmaci sedativi).
- Parete toracica (come: malattie muscolo scheletriche).
- Parenchima polmonare (come malattie polmonari e pleuriche).
O a farmaci anestetici e dolore.
Si parla di insufficienza respiratoria ipossiemica (o tipo I) quando la:
- PaO2 è minore di 60 mmHg
- PaCO2 è normale o diminuita
Scambio gassoso alterato a livello alveolo capillare.
Si parla di insufficienza respiratoria ipercapnica (o tipo II) quando la:
- PaO2 è minore di 60 mmHg
- PaCO2 è maggiore di 50 mmHg
Ventilazione alveolare incapace di eliminare la CO2 prodotta dall’organismo
(bpco, oppioidi, malattie neuromiscolari, presenza di corpi estranei)
Forma acuta
Riduzione della pressione parziale di ossigeno nel sangue arterioso (minore di 50 mmHg)
Aumento della pressione parziale di anidride carbonica (maggiore di 50 mmHg)
Ph arterioso (minore di 7,35).
(Respiro affannato, aumento della frequenza respiratoria e cardiaca, stato di confusione mentale per la carenza di afflusso di ossigeno al cervello, sudorazione fredda).
Cause eziologiche:
- malattia polmonare cronica, che all'improvviso si aggrava
- pazienti anziani, costretti a letto
- trauma del torace.
- polmonite.
- insufficienza cardiaca sinistra
- fenomeni di trombosi e di embolia polmonare
- asma
- embolia polmonare
- atelettasia lobare
- edema polmonare
- versamenti pleurici
Forma cronica
Deterioramento degli scambi gassosi polmonari.
Difficoltà di respirare, tosse con catarro o secca, polipnea e tachipnea.
SEGNI E SINTOMI
- Agitazione
- Sudorazione profusa
- Posizione seduta e difficoltà a parlare
- Cute cianotica o pallida
- Rumori respiratori
- Utilizzo dei muscoli accessori
- Dispnea Tachipnea Bradipnea
DIAGNOSI
1) Esame obbiettivo, frequenza ritmo e qualità del respiro:
- Eupnea (respiro normale e senza sforzo).
- Tachipnea (atti respiratori rapidi e superficiali, superiori a 20 atti al minuto).
- Bradipnea (lenta frequenza respiratoria inferiore a 12 atti al minuto) .
- Dispnea (sensazione soggettiva di un respiro faticoso e mancanza di respiro) .
- Ortopnea (capacità di respirare solo in posizione seduta) .
- Apnea (cessazione della respirazione) .
- Respiro di Biot (4 o 5 atti inspiratori consecutivi separati da una breve apnea. Tipico in encefaliti, sindromi meningee, tumori endocranici).
- Respiro di Cheyne-Stokes (atti respiratori di profondità lentamente crescente e decrescente, alternati a pause di apnea. Tipico in scompenso cardiaco, coma uremico, overdose da oppiacei).
- Respiro di Kussmaul (inspirazione profonda e rumorosa, breve apnea inspiratoria, espirazione gemente, pausa espiratoria prolungata. Tipico nel coma diabetico o uremico).
2) Emogasanalisi arteriosa (EGA).
3) Spirometria (per valutare i volumi respiratori).
4) Radiografia (per verificare versamenti polmonare, processi infiammatori broncopolmonari, ingrossamento del cuore o enfisema).
5) Esame dell'espettorato.
TERAPIA
- Antinfiammatori.
- Broncodilatatori.
- Fluidificanti.
- Terapia riabilitativa funzionale.
BRONCOPNEUMOPATIE CRONICO OSTRUTTIVE (BPCO)
Ostruzione delle vie aeree (bronchi e bronchioli) che si sviluppa lentamente e causa una limitazione del flusso aereo, solitamente progressivo ed associato a risposta infiammatoria polmonare a inalazione di particelle o gas nocivi.
Le principali sono:
- Bronchite cronica
Condizione irritativa cronica dell'albero bronchiale (squilibrio tra produzione e espulsione di muco).
- Enfisema polmonare
Processo degenerativo delle fibre elastiche del polmone (riduzione degli scambi gassosi).
SEGNI E SINTOMI
Validi per la diagnosi:
- Tosse e espettorazione cronica.
- Dispnea (progressiva o persistente che peggiorare con l'esercizio fisico o durante infezioni respiratorie).
TERAPIA
- Broncodilatatori.
- Glucocorticosteroidi.
- Antibiotici.
- Mucolitici.
- Antitussivi.
PROBLEMI COLLABORATIVI (complicanze)
- Insufficienza respiratoria
- Atelettasie
- Infezione polmonare
- Polmonite
- Ipertensione polmonare
PIANI DI ASSISTENZA
Raccolta dati
- Cambiamenti della TC e della FC;
- Quantità, colore e odore elle secrezioni;
- Frequenza e gravità della tosse;
- Tipo di respiro;
- Alterazione stato mentale;
- Stato nutritivo e di idratazione.
Pianificazione degli obbiettivi principali per il paziente
- Eliminazione dei fattori di rischio (fumo, sostanze tossiche)
- Miglioramento degli scambi gassosi
- Capacità di autogestione
- Tollerabilità all’attività
- Aderenza al regime terapeutico domiciliare
Diagnosi e interventi infermieristici
D) Liberazione inefficace delle vie aeree correlata a copiose secrezioni.
I) Miglioramento della pervietà delle vie aeree:
- Assunzione di liquidi;
- Utilizzare umidificatori per l’O2;
- Stimolare una tosse efficace;
- Fisioterapia toracica (percussione e drenaggio posturale) .
D) Intolleranza all’attività correlata a funzione respiratoria alterata.
I) Promuovere il riposo e la conservazione dell’energia, evitando sforzi eccessivi e adottando la giusta posizione.
D) Rischio di deficit del volume di liquidi correlato a febbre e dispnea.
I) Promuovere un’adeguata assunzione di liquidi.
D) Nutrizione alterata, inferiore al fabbisogno.
I) Mantenere la nutrizione.
D) Prevenire eventuali complicanze.
I) Monitorare e gestire le potenziali complicanze controllando i parametri vitali.
POLMONITI
Processo infiammatorio acuto o subacuto del polmone a carico del parenchima polmonare.
Classificare in polmoniti:
- Comunitarie (contratte al di fuori dell’ambiente ospedaliero)
Causate da solitamente batteri gram positivi e da virus.
- Nosocomiali (contratte in ambiente ospedaliero da soggetti immunocompromessi).
Causate da batteri gram-negativi e anaerobi, da virus, miceti e protozoi.
SEGNI E SINTOMI
- Febbre
- Tosse persistente
- Espettorato
- Rantoli (rumori umidi)
- Crepitanti
- Dolore al torace
Segni e Sintomi atipici: mucosite delle prime vie aeree, febbre continuo remittente, mialgie, cefalea, cofusione mentale, astenia, tosse non produttiva.
DIAGNOSI
- Esame microbiologico dell’ espettorato e del broncoaspirato
- Biopsia polmonare
- Indagini immunologiche
- Emocoltura
PROBLEMI COLLABORATIVI (complicanze)
- Persistenza dei sintomi, dopo l’inizio della terapia
- Shock
- Insufficienza respiratoria
- Versamento pleurico
PIANIFICAZIONE OBIETTIVI
-miglioramento della pervietà delle vie aeree
-tollerabilità all’attività
-aderenza al regime terapeutico domiciliare
PIANI DI ASSISTENZA
Esempi:
- liberazione inefficace delle vie aeree
- intolleranza all’attività
- ipertermia
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